Ippocrate diceva: "Fa che il cibo sia la tua medicina e che la tua medicina sia il tuo cibo".
Questa frase era pronunciata da Ippocrate stesso tra il 460 a. C. e il 377 a. C. e aveva tutto il suo significato.
All'epoca non esistevano le lobby e tanto meno le lobby dell'industria alimentare. Tante multinazionali che producono alimenti hanno esteso i loro listini agli integratori alimentari composti essenzialmente da nervini, conservanti, additivi, zuccheri artificiali, molecole sintetiche,... E poi pubblicizzano questi prodotti con un bel paesaggio di montagna o uccellini che cantano, ma di naturale e sano non c'è nulla. L'etica di queste multinazionali non fa parte degli scopi perseguiti e tanto meno la salute del consumatore finale.
Sono alla ricerca costante della definizione di una sana alimentazione. Dopo aver studiato tanti tipi d'alimentazione, credo che l'alimentazione sana è quella che può trasferire in maniera più diretta possibile la sua energia al nostro organismo. Un alimento è sano quando ha subito la minor lavorazione prima di metterlo sotto i nostri denti. Evitiamo i cibi morti che non potranno darci assolutamente nessun potere nutritivo. Ci daranno la sensazione di sazietà, ma spesso confondiamo sazietà con pesantezza. I cibi morti, non soltanto non ci daranno nulla da un punto di vista nutritivo/energetico, ma tutto il nostro organismo soffrirà nel tentativo di eliminarli.
La carne è il cibo morto per eccellenza. Porterà il nostro corpo in acidosi, terreno, lo ricordo, propenso alla formazione di tumori e malattie degenerative. Accennavo lo zucchero che crea dipendenze, oltre a indebolire tutto il nostro apparato intestinale. I latticini con il latte vaccino in primis, ma anche formaggi e altri yogurt portano calcio, anche se quest'affermazione è solo parzialmente vera. Per eliminare l'acidità provocata dai latticini, il nostro organismo deve utilizzare la quantità di calcio apportata. Questo significa che l'apporto in calcio da parte dei latticini è pari a zero. Il calcio si trova in tanti altri alimenti. L'unico momento in cui un essere umano dovrebbe bere latte è durante il suo allattamento. Ovviamente, intendo il latte della propria madre e non da un altro mammifero. In Medicina Tradizionale Cinese, il latte vaccino può essere utilizzato su corto termine e in maniera molto sporadica e solo per colmare una sintomatologia ben precisa. Ma nel 99 % dei casi, i latticini non sarebbero da consumare in quanto creano ristagni, umidità e flegma che il corpo non riesce ad eliminare, portando piano piano alla creazione di cisti e tumori.
Che dire dei conservanti. Quando fate la spesa, leggete le etichette. Evitate gli additivi, i conservanti, tutte quei ingredienti con sigle con la E seguito da un numero a tre cifre. Sono tutti ingredienti cancerogeni. Ma come mai, sugli scaffali dei supermercati, un'alta percentuale di cibi con conservanti e additivi al loro interno sono in libera vendita? Perché, sotto certe dosi, non sono considerati cancerogeni. Tuttavia, il nostro organismo deve già fare i conti con tante tossine che mangiamo, respiriamo, assorbiamo dalla pelle o dalle mucose, senza parlare di quelle condizioni psicologiche che mettono in crisi la nostra salute. Evitiamo di aggiungere tossine con gesti semplici, come l'alimentazione, cercando di limitare certi cibi spazzatura.
Ho notato che la fetta dei miei pazienti che cambia in maniera radicale alimentazione è quella che non ha molta scelta in quanto è in corso una malattia grave. Con altre cure adeguate e complementari, le patologie sono regredite fino a ottenere la completa guarigione oppure l'arresto dell'evoluzione patologica. Trovo un po' triste arrivare a cambiare alimentazione solo nei casi più gravi. In caso di patologie meno importanti (anche se sono segnali che non vanno sottovalutati), spesso i pazienti sono un po' meno disciplinati. Da questi comportamenti, noto senz'altro un miglioramento dovuto alle cure annesse, ma a lungo termine se l'alimentazione non viene curata, si ricadrà, con molta probabilità, nella malattia.
Tanti medici, naturopati che curavano esclusivamente con l'alimentazione erano considerati pazzi. La Dr.ssa Kousmine era all'epoca considerata folle da tutti i suoi colleghi medici in quanto curava principalmente con l'alimentazione. Non erano pazzi, avevano semplicemente capito una cosa elementare. Senza il carburante giusto, la macchina si ferma. Avviene lo stesso con l'organismo umano.
N. M. V.
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